Registrare marchio milano

Cosa significa marchio di fabbrica
Calcio e Finanza riporta che l’AC Milan ha fatto ricorso contro una decisione riguardante il logo del club che non è stato registrato come marchio internazionale in quanto il termine ‘MILAN’ era già stato registrato da una società tedesca di cartoleria. La somiglianza del logo visivamente e foneticamente potrebbe causare confusione, quindi il Milan non è stato in grado di registrare il proprio marchio in quanto l’UE non potrebbe proteggerli contemporaneamente. Il rapporto nota che il ricorso del Milan è stato respinto, il che significa che il club dovrà riorganizzarsi e preparare una nuova strategia su questo.
Il Milan ha presentato una domanda all’Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) nel 2017, ma una società in Germania chiamata InterES Handels-und Dienstleistungs Gesellschaft mbH & Co KG ha contrastato questo come hanno un diritto di usare il ‘MILAN’ che hanno iniziato a usare nel 1984 e registrato nel 1988. La società ritiene che la registrazione del Milan – la squadra di calcio – “possa causare un rischio di confusione da parte del pubblico tedesco”.
Significato del marchio
Calcio e Finanza riporta che già nel giugno 2020 il Milan ha fatto ricorso contro la decisione di non far diventare lo scudetto un marchio internazionale in quanto già in uso in Germania, registrato per prodotti di cartoleria.
L’elevata somiglianza fonetica e la somiglianza visiva di questo logo rispetto al marchio “MILANO” “comporta un rischio di confusione da parte dei consumatori che ne impedisce la contemporanea protezione nell’Unione Europea”.
Ma la vicenda in realtà risale al 2017 quando Milano ha presentato una domanda di registrazione internazionale all’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) ma la società tedesca InterES Handels-und Dienstleistungs Gesellschaft mbH & Co KG ha presentato opposizione a causa del marchio denominativo “MILANO” che ha iniziato a utilizzare nel 1984 e registrato nel 1988.
La società tedesca ritiene che la registrazione del logo di Milano “possa causare un rischio di confusione da parte del pubblico tedesco” e oggi è emerso che un nuovo ricorso è stato respinto perché c’è troppa somiglianza visiva e fonetica.
Avvocato di marchi vicino a me
Questa pubblicazione è concessa in licenza secondo i termini della Open Government Licence v3.0 eccetto dove diversamente indicato. Per visualizzare questa licenza, visitare nationalarchives.gov.uk/doc/open-government-licence/version/3 o scrivere all’Information Policy Team, The National Archives, Kew, London TW9 4DU, o email: [email protected].
Il Protocollo di Madrid è controllato dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (WIPO), con sede a Ginevra, Svizzera. Il loro sito web fornisce una lista dei paesi membri che una domanda internazionale può coprire.
Una domanda internazionale deve essere basata su una domanda di marchio esistente, o su una registrazione, in uno dei paesi membri. Se fate domanda attraverso l’ufficio del Regno Unito, la vostra domanda internazionale deve essere identica alla vostra domanda o registrazione di marchio nel Regno Unito. È possibile depositare la domanda internazionale nello stesso momento in cui si fa la domanda per il Regno Unito, o più tardi, se lo si desidera. Si noti che le designazioni del Regno Unito nelle domande internazionali depositate a partire dal 1° gennaio 2021 riceveranno automaticamente protezione a Gibilterra senza che i richiedenti debbano presentare domanda di registrazione del loro marchio nel territorio.
Registrare marchio milano 2021
La Corte dell’Unione Europea ha respinto un ricorso presentato dall’AC Milan in merito all’utilizzo del proprio logo wordmark a livello internazionale, si sostiene. Calcio e Finanza riporta che era già nel giugno 2020 che il Milan faceva ricorso contro la decisione di non far diventare lo scudetto un marchio internazionale in quanto già in uso in Germania, registrato per prodotti di cartoleria. L’elevata somiglianza fonetica e la somiglianza visiva di questo logo rispetto al marchio “MILAN” “comporta un rischio di confusione da parte dei consumatori che ne impedisce la contemporanea protezione all’interno dell’Unione Europea”. Ma la vicenda in realtà risale al 2017 quando Milano ha presentato una domanda di registrazione internazionale all’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) ma la società tedesca InterES Handels-und Dienstleistungs Gesellschaft mbH & Co KG ha presentato opposizione a causa del marchio denominativo “MILAN” che ha iniziato a utilizzare nel 1984 e registrato nel 1988.La società tedesca ritiene che la registrazione del logo di Milano “possa causare un rischio di confusione da parte del pubblico tedesco” e oggi è emerso che un nuovo ricorso è stato respinto perché vi è troppa somiglianza visiva e fonetica.